Dal Premio per la Pace Soroptimist International d'Europa 2013 nasce la Fondazione Silvana Arbia
Insieme contro l'uso dei bambini soldatoIl Direttivo e tutti i soci della Fondazione Silvana Arbia, esprimono dolore, sconcerto e riconoscenza all'Ambasciatore Attanasio, al Carabiniere Vittorio Iacobacci e a Mustapha Milambo che hanno sacrificato la loro vita per aver scelto di essere vicini alle persone che vivono in paesi sofferenti, rischiosi e difficili come il Congo dove convivono estrema povertà, instabilità e guerriglie più o meno dichiarate.
La Fondazione Silvana Arbia, che opera in Repubblica Democratica del Congo per promuovere la Pace, costruire e sostenere bambini e donne, intende continuare con le sue capacità progettuali e operative nel campo della solidarietà a recuperare nei processi educativi, sociali ed economici le fasce più deboli della popolazione.
Questi sono gli obiettivi della Fondazione: promuovere, sostenere, costruire, collaborare.
Quando a Silvana Arbia è andato il Premio per la Pace 2013 del Soroptimist International of Europe, (premio destinato a personaggi che si sono distinti nel sociale, per la Pace), a seguito della sua candidatura presentata dal Soroptimist Club della Repubblica di San Marino, la scelta è stata unanime: quel premio, tradotto in 20.000 Euro, è diventato il primo mattone di una Fondazione che investe sul futuro delle donne e dei bambini nei paesi dei Grandi Laghi Africani in particolare. Silvana aveva accettato la sfida di lavorare per quasi nove anni come Procuratore presso il Tribunale Internazionale per il Rwanda (I.T.C.R.), dove ha rappresentato l'accusa contro i responsabili del genocidio di quasi un milione di persone; ha continuato poi ad occuparsi delle vittime di gravissimi crimini internazionali in qualità di Registrar della Corte Penale Internazionale. Il primo processo ha riguardato il crimine di guerra per l'arruolamento dei minori.
Nell'ultimo anno la pandemia, che ha cambiato radicalmente la vita di noi tutti, non ha permesso di dare vita a nuovi progetti ed stato possibile continuare solo in minima parte quelli già avviati.
Il Direttivo della Fondazione ha comunque promosso un percorso educativo e informativo attraverso un Concorso rivolto ai ragazzi che frequentano la Scuola Media in San Marino e una Lotteria per la raccolta fondi da utilizzare in favore delle madri e dei bambini soldato che vivono nella Repubblica Democratica del Congo. I ragazzi, in progetti didattici dedicati, dovranno scrivere una lettera indirizzata ai bambini soldato e/o preparare un disegno sempre riferendosi ai bambini soldato nel mondo.
È desiderio del Direttivo continuare l'opera di educazione e di informazione per i giovani e contemporaneamente far conoscere la Fondazione e i suoi obiettivi, per questo siamo a chiedere a tutte SOSTEGNO e PARTECIPAZIONE.
PRESIDENTE ALBA BAREDI